Bozza per programma

Come primo articolo di questo blog, vorrei riportare la traccia di punti proposti per un programma da sviluppare.

La centralità è quella dell’essere umano, che è premessa irrinunciabile e si distingue dagli altri punti per un’accurata riflessione sulla sensibilità, la cultura e l’identikit che vogliamo avere per lui, i suoi diritti inalienabili, il suo ambiente di vita ed il valore da dare ai gruppi di cui fa parte.

  • Diritti di cittadinanza e relazioni estere è da intendersi come collocazione del Nostro Paese rispetto all’Unione Europea ed alla moneta unica, nonché ad aspetti di “forma di Stato” che vorremmo proporre per il bene comune degli esseri umani nei loro differenti status e ruoli.
  • Fanciullo / questioni minorili è il punto che ricorda la priorità dell’ essere umano di età inferiore ai diciotto anni (affermata all’art. 3 della Convenzione ONU per i diritti del fanciullo, ratificata dal nostro Paese con L. n. 176/1991).       Le questioni minorili costituiscono l’annoso insieme del trattamento dei minorenni da parte di istituzioni pubbliche, strutture, e famiglie: riguarderà un lavoro per niente secondario!
  • Disabili e anziani apre allo studio di varie situazioni di fragilità ed ancora a loro trattamenti specifici.
  • Inoccupati : la grande questione occupazionale, che ci farà entrare anche in temi di economia e tornare sulle aggregazioni umane, sugli istituti posti alla tutela del lavoro e sul costo del lavoro.
  • Migranti e profughi sono una realtà di esseri umani che non possiamo omettere, e che anche qui determinerà un carattere fondamentale per il movimento politico.
  • Situazioni a rischio discriminazione costituirà un approfondimento che ancora una volta non vorrà “chiudere gli occhi” innanzi a fattori negativi che colpiscono l’essere umano in base ad una “categoria” di cui faccia parte; e sarà occasione per valutare fenomeni come l’adultocentrismo,  l’omo e transfobia, il femminicidio, i pregiudizi in base a ragioni razziali / etniche, di appartenenza religiosa, et all.
  • Categorie professionali può costituire occasione per rivedere possibili cambiamenti nelle realtà professionali per raggiungere obiettivi forse già emersi nei punti precedenti, e non solo…
  • Funzione pubblica sarà ancor più decisamente occasione di approfondimento sull’adeguatezza di strutture ed organismi pubblici in base alle necessità dei cittadini, compreso un’ efficacia per l’uomo a vari livelli degli enti… Può essere occasione per sviluppare al meglio realtà concettuali come la democrazia partecipativa, la sussidiarietà, et all.
  • Volontariato e cooperazione internazionale costituiranno il come porsi nella realtà più attuale di fronte alle risorse umane ed a questioni nazionali ed internazionali che tali risorse possano aiutare…
  • La nostra casa comune / questioni ambientale e climatiche potrà essere occasione di ricordare i rischi che possono essere provocati alla natura per mano d’uomo, su cui abbiamo un ampia bibliografia e tracce in letteratura tutt’altro che secondarie da almeno una quarantina di anni…

Mirko Salotti

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