APPELLO DEL 25 APRILE TRADOTTO IN ITALIANO

Egregio Dottor CRISTOPHER BALLINAS
Direttore Generale per Diritti Umani e Democrazia
Egregia Dottoressa MARTHA DELGADO PERALTA
Sottosegretaria agli Affari Multilaterali e dei Diritti Umani del Ministero degli Affari Esteri
GOVERNO DEGLI STATI UNITI MESSICANI

25 aprile 2019
Giorno della festa nazionale italiana della liberazione dal nazifascismo

APPELLO PER GLI IMMIGRATI VERSO È DENTRO IL MESSICO

Premessa
L’Italia ha vissuto per venti anni nel regime fascista, terminato con un accordo nazifascista e con l’entrata nella Seconda Guerra Mondiale.
La Società delle Nazioni, nata dopo la Prima Guerra Mondiale, si sciolse: nacque l’ ONU e poi fu redatta la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
Tale eredità culturale dopo la Seconda Guerra Mondiale è adesso minacciata dalle forze politiche di ultradestra e, dall’Italia, l’8 aprile a Milano è iniziata la proposta di un Gruppo più ampio di ultradestra nel Parlamento Europeo.
I cittadini europei ed italiani hanno il diritto di riaffermare tale patrimonio culturale, che parla di diritti fondamentali, e di condividere e incoraggiare questa cultura con il resto del mondo.
La legge italiana sull’immigrazione, n.40 del 1998, diceva al suo articolo 2:
Allo straniero comunque presente alla frontiera o nel territorio dello Stato sono riconosciuti i diritti fondamentali della persona umana previsti dalle norme di diritto interno, dalle convenzioni internazionali in vigore e dai principi di diritto internazionale generalmente riconosciuti.
[http://www.camera.it/parlam/leggi/98040l.htm ]
Potrebbe essere importante proporre oggi misure di emergenza per i cittadini Migranti, misure legate allo sviluppo di Attività nei servizi e nelle relazioni d’aiuto alle persone e legate alla Sicurezza di tutti.

Note per il progetto

Questo periodo storico ci permette di fare un appello straordinario, perché la comunità internazionale possa rispondere e convogliare risorse verso chi – come può essere il Messico – possa aiutare più direttamente le persone migranti, in gravissime difficoltà nei loro Paesi di origine.

Il progetto potrebbe nascere con un decreto legge, che istituisca un fondo d’ emergenzaad hoc”.
Nella storia italiana ricordiamo una missione con caratteri di Protezione Civile, ancorché abbia purtroppo avuto pure una realtà di corruzione – la Missione Arcobaleno -.
A questo proposito potrebbe essere importante dire che:
Fu un’iniziativa di solidarietà promossa nel 1999 dal governo italiano per aiutare i profughi albanesi durante la guerra del Kosovo in fuga da quella regione.
Il governo italiano, facendo riferimento ad un suo fine umanitario, decise di intervenire con una grande missione di relief a favore dei profughi kosovari.
In un primo momento, sembrava che la Missione Arcobaleno dovesse limitarsi ad un ruolo di coordinamento istituzionale (Protezione civile e Prefetture), per l’accoglienza di migliaia di profughi nel territorio italiano. Tuttavia le dimensioni dell’esodo instradarono il Governo verso l’ipotesi di una raccolta fondi privata (da parte dei cittadini), la cui gestione sarebbe stata attribuita ad un esperto.
[https://it.m.wikipedia.org/wiki/Missione_Arcobaleno ]
Ci piacerebbe parlare di una raccolta di fondi a livello internazionale, in cui le amministrazioni pubbliche e gli individui possano contribuire, in una prospettiva di solidarietà con individui e famiglie, e riaffermando il patrimonio culturale dei diritti fondamentali.
Per la ricostruzione della Cattedrale di Notre Dame de Paris, le persone più ricche e le grandi compagnie francesi hanno risposto rapidamente alla richiesta di aiuto del presidente Macron, e in meno di due giorni donazioni e contributi in tutto il mondo hanno totalizzato circa 850 milioni di euro (oltre 950 milioni di dollari).
[https://actualidad.rt.com/actualidad/312238-notre-dame-incendio-recaudaciones ]
Appello
Potrebbe essere determinante una volontà in direzioni di questo tipo, proprio adesso che riceviamo notizie che possono aggravare le situazioni umane, come quella che la Polizia Federale e gli agenti dell’Istituto Nazionale di Migrazione (INM) hanno detenuto 367 migranti nella città di Pijijiapan, sulla costa dello Stato del Chiapas nota come Echegaray.
[ https://notibomba.com/mexico-detienen-a-367-migrantes-de-masiva-caravana-hacia-los-eeuu/amp/ ]
Per questi motivi, chiediamo cortesemente la possibilità di aprire un dialogo, mentre cerchiamo di istituire un comitato civile internazionale per condividere la riaffermazione dei diritti umani fondamentali in appelli specifici, come questo.
I riferimenti all’Italia dipendono esclusivamente dalla realtà e dalle ipotesi in cui è stata intrapresa un’azione per i diritti umani fondamentali nel patrimonio culturale comune dal secondo dopoguerra: ogni persona interessata sarà in grado di trovare documenti ed esempi nelle storie dei Paesi.

Cordialmente!
Primi firmatari in ordine alfabetico

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